CIRA | Trofeo ACI Como, vince Fontana ma i campioni nazionali 2022 sono Campedelli e Canton

Si chiude la stagione del CIRA 2022

di Luca Santoro22 Ottobre, 2022

Simone Campedelli e Tania Canton conquistano il titolo nel Campionato Italiano Rally Asfalto 2022, il cui ultimo atto si è svolto sulle strade del 41esimo Trofeo ACI Como, vinto da Fontana ed Arena

CIRA | Trofeo ACI Como, vince Fontana ma i campioni nazionali 2022 sono Campedelli e Canton

Simone Campedelli e Tania Canton conquistano il titolo nel Campionato Italiano Rally Asfalto 2022, il cui ultimo atto si è svolto sulle strade del 41esimo Trofeo Villa d’Este ACI Como. All’equipaggio supportato dal team MRF e a bordo della Skoda Fabia Rally2 Evo è bastato salire sul podio – comunque fare meglio di Corrado Pinzano, conditio sine qua non per ottenere lo scudetto CIRA – per trionfare e consentire così al romagnolo di tornare a vincere un titolo nazionale, dopo il Trofeo Rally Terra 2007, quello Italia Rally Asfalto 2017. il CIR Junior 2011 ed il CIR Due Ruote Motrici 2012.

“Ho usato la testa”: Campedelli secondo a Como dietro a Fontana ma campione CIRA 2022

La gara lariana è stata vinta da Corrado Fontana e Nicola Arena su Hyundai i20 WRC, al terzo successo nel CIRA 2022 dopo il Rally della Marca ed il San Martino di Castrozza. Il pilota di casa ha inoltre ottenuto il suo decimo successo a Como, ma per soli 6 punti non ha potuto mettere le mani sul titolo: Campedelli è partito con il piede giusto conquistando i migliori tempi nei due giri della Sormano – Zelbio – Nesso di venerdì, corsa in notturna ed avendo la meglio sui banchi di nebbia e sulla pioggia battente. Nella giornata di sabato l’equipaggio della scuderia Island Motorsport si è limitato a gestire il vantaggio in testa alla classifica con una condotta accorta ed intelligente, cedendo la leadership a Fontana – vincitore con un margine di 10,5 secondi – nelle ultime due prove speciali.

«Ho pensato al campionato e ho usato la testa – ha commentato Campedelli a fine gara – ma questo non toglie nulla alla vittoria di Fontana. Il CIRA era l’obiettivo principale, voglio ringraziare chi mi ha aspettato e supportato in questo periodo di tempo, a partire da Armando Donazzan di Orange1, e poi l’Island Motorsport, una grande squadra: erano belli carichi per questa gara. È una vittoria che rincorrevo da tempo. Finalmente è arrivata e forse ancora devo metabolizzarla. Frutto di un gran lavoro di squadra, da Gianfrancesco Rappa a Tania Canton, che mi sono stati accanto anche nelle fasi più complesse in gara, a tutti quelli che mi hanno supportato in questi anni anche se i titoli tardavano ad arrivare. Nella prima serata abbiamo anche sofferto ma lì abbiamo fatto la differenza. Poi ci abbiamo messo tanta testa perché è stato tutto in bilico fino alla fine. Sull’ultima prova c’erano condizioni imprevedibili, e in parte abbiamo rivissuto anche un film del passato, quando la vittoria ci era sfuggita. Ma stavolta è nostra». Tania Canton ha aggiunto: «Aspettavamo da tanto tempo questo Tricolore, ci voleva proprio».

Amarezza per Signor

Terzo posto sul podio del Trofeo per colui che per larga parte della stagione è stato leader del CIRA e ci arrivava come tale a Como, ovvero Marco Signor, con Patrick Bernardi, ad appena 2,2 secondi da Campedelli. L’equipaggio sulla Fabia Rally2 Evo ha disputato una corsa dove è stato dato il massimo, a partire dalla vittoria nella PS1. Poi le prove serali di venerdì, abbastanza «spaventose» per parafrasare le parole di Bernardi visto il clima da lupi e l’oscurità, e una mattinata di sabato un po’ complicata: amarezza per i due, che comunque hanno dimostrato quest’anno un ritmo tale da mettere sotto scacco gli avversari ed essere benaugurante per il futuro.

Nel resto della top ten del Trofeo ACI Como troviamo lo sloveno Boštjan Avbelj, altra Fabia Rally2 Evo ma trasparente ai fini della classifica di campionato. Quinto un altro equipaggio in corsa sino alla fine per il titolo, ovvero il già citato Corrado Pinzano e Marco Zegna (Volkswagen Polo GTI R5): galeotto fu però il problema al turbo della vettura tedesca, tale da far perdere ai due un minuto e 20 nella PS1 e che ha condizionato il resto della loro gara. Niente da fare anche per Giuseppe Testa, ultimo del lotto dei pretendenti dello scudetto, che ha chiuso sesto davanti a Felice Re, Kevin Gilardoni, Andrea Spataro e Francesco Aragno, tutti su Skoda.

Si conclude la GR Yaris Rally Cup 2022

A Como si è conclusa anche la GR Yaris Rally Cup 2022, con l’ultimo appuntamento vinto da Jacopo Facco e Roberto Segato su Toyota Yaris GR, garantendo al pilota il titolo Under 23. Ma quello assoluto del monomarca Toyota è andato al dominatore di questa stagione, ovvero Thomas Paperini (con Simone Fruini), pur costretto al ritiro per un problema all’idroguida della sua GR Yaris. Terzo posto per l’esordiente Simone Goldoni, con Eric Macori (autori del miglior tempo di categoria in tre prove speciali su sette).

Si chiude così la stagione del campionato che ha preso il posto del fu CIWRC, e che per certi versi è sembrato un doppione del CIAR, il Tricolore assoluto anch’esso tutto su asfalto. Non è mancato lo spettacolo sia per certi appuntamenti che sono dei classici nel rallismo nazionale che per la lotta per il titolo, come abbiamo visto incerta ed aperta a cinque piloti sino alla fine, ma forse per la prossima stagione bisognerà riconsiderare ancora una volta i nostri campionati nazionali rally per una ulteriore riorganizzazione.